Vi è mai capitato di trovarvi da qualche parte e pensare che stavate proprio bene? Vi guardavate intorno e tutto di quello spazio vi faceva sentire a vostro agio?
Ora approfitto di questo spunto per condividere un’esperienza. A me è capitato alcune volte, anche a centinaia di chilometri da casa, di pensare: “wow, questo posto è fantastico!” Oppure: “è così che deve essere uno spazio!” E cominciavo a prendere ispirazione con lo scopo di ricreare un giorno qualcosa di simile.
Mi è successo in un ristorante. Ero appena arrivata a Berlino con mio marito (allora fidanzato) e abbiamo cercato un posto in cui scaldarci e mangiare un boccone, prima di incamminarci alla scoperta della città. Appena entrati, sicuramente complice lo sbalzo di temperatura freddo polare-calore, mi sono sentita a mio agio.
Sono passati anni, ma ricordo benissimo l'impatto di quell’ambiente su di me: legno, moltissime piante, luci calde. La città sembrava esplodere di vita oltre le grandi finestre, sotto un cielo grigio di fine dicembre. All’interno invece si viveva ad un’altra velocità, era un ambiente in cui fare una pausa e staccare dalla frenesia della settimana. Il soffitto scuro dava risalto ai rampicanti che separavano come cortine i settori del ristorante. Pareti in listelli di legno, alte poco meno di una persona (150cm circa), creavano intimità tra i tavoli ma non bloccavano lo sguardo.
L’arredo aveva linee essenziali, era comodo e arricchito da cuscini in toni neutri. Il legno degli elementi d’arredo era tutto della stessa tonalità, che fossero sedute, tavoli o pareti. Fili di lampadine a bulbo e grandi lampadari neri, diffondevano una luce molto calda, simile a quella delle vecchie lampade ad incandescenza.
E alberi. All’interno di quel ristorante, in enormi vasi, c’erano alberi.
Forse questa descrizione ora avrà il sapore di un “già visto”, ma ricordiamoci che ogni ambiente parla in modo diverso a chi lo vive. In quel momento mi ha regalato totale relax, la percezione di essere finalmente in vacanza e la possibilità di godermi un pranzo in un luogo tranquillo.
Questo è il potere che lo spazio in cui stiamo ha su di noi e da lì deriva l’importanza di pensarlo con intenzionalità.
A volte non ce ne accorgiamo, ma casa è dove siamo a nostro agio.
Anche per qualche ora, anche lontano dalla nostra casa fatta di memorie e radici. Esattamente come ci sentiamo a casa quando guardiamo per l’ennesima volta il nostro film preferito. Oppure quando leggiamo di nuovo quel libro così confortevole.
Provate a farlo anche voi: qual è l’ultimo posto in cui vi siete sentiti a vostro agio, accolti e sereni? Create la vostra moodboard di un posto speciale. Potete portare un po’ di quella magia nella vita quotidiana?
Sono Lisa, architetto, fantasy-dipendente e scrittrice di racconti. Creiamo insieme uno spazio in cui vivere alla tua velocità, dove riunirsi con chi ami e scrivere la tua storia.
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Sono Lisa, architetto, fantasy-dipendente e scrittrice di racconti. Creiamo insieme uno spazio in cui vivere alla tua velocità, dove riunirsi con chi ami e scrivere la tua storia.