Vintage: corrente stilistica di un discreto successo, o chiave di lettura in caso i mobili della nonna fossero l’unica opzione per arredare casa? Un po’ entrambi.
Per alcuni l’arredo “d’annata” sta vivendo un revival incredibile negli ultimi anni. Programmi TV in cui lo stile fattoria o farmhouse la fa da padrone hanno sicuramente contribuito ad esaltare il fascino dell'antiquariato. Il fatto che sia strettamente correlato ad altre correnti stilistiche come lo stile industriale, lo stile hygge oppure lo japandi sta inoltre portando molte abitazioni ad assomigliarsi l’una a l’altra nella ricerca di avere uno stile unico.
Se questo mix di tendenze può essere interessante, il significato di vintage nella vita pratica è forse un po’ meno romantico.
Dopo i vent’anni quasi tutto può essere considerato vintage: oggetti, auto, abiti (anche noi).
Però diciamocelo: il minimalismo bianco delle cucine anni ‘90, che pure rientrano nella categoria, forse non sono esattamente quello desideriamo.
COME FARE PER DECORARE STILE VINTAGE?
Presi dal sacro fuoco dell’arredo, ci buttiamo a capofitto sui mobili retrò, ovvero mobili fatti oggi per assomigliare a quelli di un centinaio di anni fa. Scrolliamo qualsiasi sito per trovare un pezzo retrò (quindi non vintage) che soddisfi estetica e portafoglio, ma rimaniamo amareggiati nel constatare che una volta installato non trasmette per niente le vibes di una casa di campagna.
Nei progetti di #arredamentonabudget seguiamo questi step.
1 - Considera il contesto.
Sei in affitto e l’appartamento è un glorioso mix di credenze in radica, poltrone in tessuto stampato multicolor e una cucina bianca e nera. Se il tuo budget non consente di sostituire tutto, è il caso di fare ordine con quello che c’è. Un tessuto neutro copripoltrona e alcuni accessori pensati e posizionati in modo furbo andranno a limitare l’esplosione di stili. Considera inoltre di tinteggiare alcune pareti e fare qualche progetto fai-da-te: può essere divertente e aggiunge personalità alla tua casa.
2 - Recupera
Hai acquistato casa ma, visto il mercato, ti è costata uno sproposito e ora puoi permetterti solo l’arredo basilare (cucina e letto). Non vivere tra gli scatoloni! Recupera! Un po’ ovunque si trovano mobiliti datati da recuperare. Alcuni sono già belli così, altri richiedono un po’ di olio di gomito. Forse la prozia che sta rinnovando casa ti cederà un armadio che con una mano di pittura a gesso tornerà come nuovo. Forse troverai uno scrittoio originale su qualche app online: spesso c’è chi svuota casa e non sa dove mettere arredi molto belli, ma che un antiquario non venderebbe.
3 - Vai ai mercatini
Può essere un’occasione per conoscere artigiani e trovare vere occasioni. Fai attenzione se pensi di spendere poco per tutto: il bello dei mercatini dell’antiquariato è la varietà delle proposte e l’etica del recupero, non per forza i prezzi economici. Qui trovi un elenco relativo al Veneto.
Hai seguito anche tu questi suggerimenti, ma non riesci a capire come posizionare gli arredi? Vuoi una mano per creare un ambiente vintage che ti rispecchi?
Contattaci e prenota un progetto di #arredamentonabudget!